Essere greco. Tra identità culturale e cittadinanza europea
di Athanasia Andriopoulou
Il focus dell’indagine del volume è l’identità condivisa, collettiva: l’essere con altri, popolo, nazione, l’essere tramite gli altri. Viene esaminata l’origine dell’ideologia etnicista e dell’idea della missione storica del popolo greco, che esige dal cittadino l’adesione a una morale religiosa e politica ufficiale.
Viene indagato il concetto di cittadinanza come appartenenza etnica ed etica e come sia oggi motivo di un drammatico conflitto politico, che divide la società greca, in un momento in cui riemerge la contraddizione tra essere un paese europeo, balcanico e mediterraneo. Il processo di formazione dello stato greco ha risentito in maniera duratura della necessità di costruire una barriera tra le identità culturali contrapposte di Turchi e Greci.
La crisi economica della Grecia ha portato con sé anche una gravissima crisi sociale, politica e una profonda crisi di valori. I greci devono scegliere se rimanere in Europa oppure se diventare la provincia mediterranea del mondo slavo, che si proclama sempre erede della tradizione ortodossa e imperiale zarista, ben più che bizantina.