1.1. L’etnografia greca e romana
I Greci, e i Romani dopo di loro, dimostrarono grande interesse per i costumi dei loro vicini non-Greci e non-Romani sin da un’età molto antica. I Barbari tuttavia non furono unicamente figure in spazi geograficamente distanti, ma dovettero essere presenti nella vita di tutti i giorni, comparendo nei nomi degli indumenti, nella acconciature e nelle ricette culinarie; soprattutto, il barbaro fu un personaggio archetipico di tragedie e commedie.
I Barbari poi sfilavano in catene assieme al generale vittorioso nella cerimonia del trionfo, quando questi attraversava le vie di Roma con il volto dipinto di porpora nell’imitatio di Ercole e Alessandro Magno.
Il carro del vir triumphalis era preceduto da decine di uomini dai capelli lunghi e semi-nudi che rappresentavano ai cittadini di Roma i nemici che erano stati sconfitti e il pericolo che la res publica aveva scampato…
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