Il disturbo di panico è una condizione comune e spesso debilitante che di solito ha esordio nell’adolescenza o nella prima età adulta. Questo disturbo tende a fluttuare in intensità, soprattutto in risposta ad eventi stressanti, fino a cronicizzarsi in mancanza di interventi efficaci. Secondo quanto affermato di recente nelle linee guida, l’American Psychiatric Association (1998) è giunta alla conclusione che la terapia cognitiva comportamentale (CBT) «presenta una forte efficacia nel trattamento del disturbo di panico». Non sorprende quindi il fatto che varie forme di CBT siano sempre più accettate dai professionisti della salute mentale.
Ciò che mancava era una guida clinica completa, che integrasse la teoria, i risultati empirici e le linee guida, per fornire un framework per la comprensione e il trattamento sia dei casi semplici di panico che di quelli complessi. Questo volume è nato con l’intento di fornire tutto questo.
Il libro è diviso in due parti. La prima tratta gli aspetti teorici del disturbo di panico (con o senza agorafobia) e i risultati empirici più importanti, con una rassegna della psicopatologia descrittiva e della storia “naturale” del disturbo di panico, delle teorie cognitive comportamentali più importanti e degli studi sul trattamento d’esito delle terapie cognitive comportamentali. La seconda parte del libro descrive i protocolli clinici, le procedure di assessment cognitivo comportamentale, le modalità di trattamento, le procedure di base e le varianti della CBT, in linea con la rassegna di trattamenti psicologici presentata nella prima parte.
Questo libro è stato pensato per un pubblico ampio di professionisti della salute mentale, come psicologi, psichiatri, psicoterapeuti, e per studenti di professioni inerenti la salute mentale.
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