“La raccolta di scritti Interpretando l’antico vuole essere un omaggio a Maria Bonghi Jovino, pegno di affetto e memoria della passione per l’archeologia che ci accomuna e ha portato a incrociare le nostre strade, nonché, da parte dei Suoi ex-allievi, un segno di gratitudine e una testimonianza di quanto il Suo insegnamento sia stato e continui a essere fecondo.
Per la sua realizzazione abbiamo avuto la piena e pronta adesione del nostro Ateneo nelle persone del Magnifico Rettore Enrico Decleva, di Giuliana Albini, Preside della Facoltà di Lettere, di Maria Patrizia Bologna, Direttore del Dipartimento di Scienze dell’Antichità e di Giuseppe Zanetto, Direttore della Collana “Quaderni di Acme”. A loro, innanzi- tutto, va la gratitudine delle curatrici.
Gli studi e le ricerche di Maria Bonghi Jovino hanno spaziato, nel corso della Sua lunga e tuttora multiforme attività di studiosa, dal campo delle produzioni magno-greche e ancor più etrusco-italiche, a quello della ricerca sul campo attraverso scavi in aree di abitato, dall’indagine socio-storica sulla formazione della città antica alla speculazione metodologica per un approccio oggettivo all’evidenza del dato. Per questo, non solo, ma anche per questo, i contributi qui raccolti, pur riferibili a ben distinte periodizzazioni e settori disciplinari diversi, rimandano facilmente a interessi che Le sono propri. Gli argomenti dei contributi spaziano tra i diversi campi di indagine che hanno visto il Suo impegno e attengono a recenti acquisizioni della ricerca venendo a comporre un significativo quadro delle attuali problematiche scientifiche e metodologiche, in cui non mancano brevi ma fondamentali pagine di storia degli studi italiani e stranieri. […]”
C. Chiaramonte Treré, G. Bagnasco Gianni, F. Chiesa
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