Questo secondo volume degli Studi di storia del diritto medioevale e moderno ha gli scopi e le finalità esposti nella Premessa al primo, e che appresso si riproduce.
La buona accoglienza riservata a quella pubblicazione ha incoraggiato gli autori e il curatore a proporre una nuova silloge di “complementi” – disposta, cronologicamente, come nel primo volume – per contribuire ad ampliare l’orizzonte di chi si avvicina agli studi di storia del diritto.
Hanno partecipato a questo disegno alcuni degli autori del precedente volume ed altri se ne sono aggiunti
Premessa al primo volume
Questo volume si propone di offrire agli studenti che seguono i corsi di Storia del diritto italiano nelle nostre Università spunti storiografici che nelle trattazioni manualistiche correnti sono necessariamente compendiati o trascurati.
I collaboratori della miscellanea che presentiamo hanno acconsentito a questo programma editoriale e deliberatamente hanno steso i loro testi nella forma e nel contenuto della lezione esplicativa di concetti e nozioni che sono facilmente noti e accessibili agli specialisti, ma difficilmente comunicati ai principianti o a chi vuole iniziare a cimentarsi negli studi di storia giuridica.
È evidente che la silloge non copre e non esaurisce tutto quello che c’è da sapere per chi comincia o per lo studente che vuole completare la sua preparazione, anzi nessuno meglio di noi è consapevole di quali grandi vuoti rimangano, ma anche questo è in gran parte voluto: gli autori e l’editore sperano soltanto che l’insieme della raccolta aiuti a divulgare profili di indagine già noti, precisazioni e complementi che in qualche modo stimolino ad ‘entrare’ nella sostanza della ricerca storico-giuridica.
La scelta dei temi è puramente casuale, dovuta alla disponibilità e inclinazione degli autori; altri temi si potranno aggiungere se questo libro incontrerà il gradimento degli utenti.
Non sono gli argomenti delle singole trattazioni che hanno guidato la compilazione antologica di questo volume, ma il disegno metodico generale della disciplina che da una parte si articola e si sviluppa in ogni ricerca e che dall’altra unifica qualsiasi tema nel canone scientifico della Storia del diritto medievale e moderno.
Se questa unità di metodo sarà colta dal paziente lettore, le fatiche degli autori e dell’editore saranno ampiamente ripagate.
L’Editore
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